Escape4Change Circular economy è una escape room online che, attraverso il gioco e il lavoro di squadra, ci parla della tematica ambientale, più precisamente l'obiettivo è di "mettere in circolo il cambiamento" e scoprire così i segreti dell'economia circolare.
Noi ci siamo incuriosite subito e abbiamo deciso di metterci alla prova e giocare, con la gentile partecipazione di Irene e Ludovica, super amiche sostenibili. Abbiamo unito le forze e siamo riuscite a scoprire password e lucchetti da sbloccare, affrontando ostacoli e imprevisti. La missione da compiere è aiutare William, il ragazzo che catturò il vento durante la carestia del Malawi nei primi anni 2000, e che venti anni dopo, in Mozambico, si ritrova ad affrontare lo stesso problema, decidendo così di partire alla ricerca di strumenti efficaci di cambiamento.
Il gioco è uno strumento di apprendimento molto potente, possiamo imparare tanto divertendoci, e la formula della escape room è molto efficace, mettendo in luce anche l'importanza della collaborazione per arrivare a un obiettivo comune.
Qualche informazione in più
Escape4Change è un'iniziativa di Associazione EUfemia, che si inserisce all'interno di "Metti in circolo il cambiamento", un progetto nazionale per la formazione e l’attivazione di soluzioni in chiave di sostenibilità sociale, economica e ambientale, promosso da LVIA in collaborazione con Legambiente Onlus, WeMake e Associazione EUfemia.
Come partecipare?
- Il gioco è gratuito e aperto a tutti, senza limiti di età.
- Dura circa 1 ora e ci sono molti orari disponibili in cui potersi prenotare.
- Si gioca in gruppo, composto da 3-5 persone e basta presentarsi al link di meet che arriva via mail dopo la prenotazione.
- Durante il gioco è presente un facilitatore, pronto ad aiutare e guidare nelle varie fasi di gioco.
Si gioca fino al 21 giugno, quindi non rimandate e prenotatevi a questo link!
Anche noi di Ecosisterly abbiamo a cuore questa tematica e abbiamo scelto di promuovere prodotti in feltro che nascono dal riciclo di bottiglie di plastica, favorendo il processo di economia circolare. Per scoprire la linea di prodotti realizzata da Feeling Felt presente nel nostro shop clicca qui.
Come ci ricorda Bernard Suits:
Sono i giochi che ci danno qualcosa da fare quando non c'è niente da fare. Per questo li chiamiamo "passatempi" e li consideriamo banali riempitivi degli interstizi della nostra vita. Ma sono molto più importanti. Sono indizi del futuro. E coltivarli seriamente ora è forse la nostra unica salvezza.